Quale gabbia scegliere per il mio pappagallo?
Guida utile per chi è intenzionato a prendere un pappagallo ma è confuso su quale gabbia scegliere tra le decine di modelli presente nel mercato.

Ecco una gabbia adatta per pappagalli
Negli ultimi anni molte più persone stanno entrando in contatto con il mondo dei pappagalli, grazie anche alla notevole mole di informazioni reperibili su internet e alla crescente passione degli allevatori in questo settore. Si è quindi passati da un pensiero del tipo “il pappagallo deve stare sempre dentro la gabbia, con un solo trespolo e senza la possibilità di volare” a consentire al pappagallo di compiere piccoli voli anche all’interno della propria gabbia per dargli poi la possibilità di uscire e volare all’interno della casa, fino addirittura a farli uscire con la pettorina .
Per quanto riguarda invece i pappagalli utilizzati per la riproduzione, negli ultimi periodi si è capito che dando la possibilità di volare all’interno delle voliere (per i pappagalli di taglia grande le voliere sono lunghe alcuni metri), si aumenta il loro benessere e di conseguenza aumentano le cove andate a buon fine.
1)La gabbia in casa
Iniziamo quindi a parlare delle gabbie per chi tiene il proprio pappagallo in casa.
Innanzitutto è necessaria una premessa; la gabbia serve e il pappagallo la deve riconoscere come la sua casa. Non va assolutamente abituato un pappagallo a stare sempre fuori dalla gabbia, essenzialmente per 2 motivi:
1) In caso di necessità, sarà molto difficile far accettare nuovamente la gabbia;
2) La casa è piena di pericoli, quindi in caso di nostra assenza, è fondamentale che il pappagallo stia tranquillo all’interno della sua gabbia.
L’alloggio per il vostro pappagallo deve svilupparsi in modo orizzontale per consentire brevi voli (meglio ancora se lunga ed alta, più spazio c’è e meglio è), deve avere possibilmente le sbarre orizzontali in modo tale da dare la possibilità al pappagallo di arrampicarsi e deve essere rapportata alle dimensioni del vostro pappagallo (nelle schede specifiche di ogni pappagallo, in Homepage trovate le diverse specie). È necessario che la gabbia NON sia tonda, ciò lo disorienta.
Personalmente ritengo che il fondo della gabbia debba essere senza griglia, ciò è possibile solamente se il giornale o il truciolo vengono cambiati quotidianamente; se questo non avviene, è meglio utilizzare la griglia. Prima di acquistare la gabbia, assicuratevi che sia presente il cassettino estraibile, facilita molto la pulizia. Bisogna prestare particolare attenzione alla distanza tra le sbarre, essa deve essere adatta per la specie di pappagallo che andrete ad acquistare.
2) L’arredamento della gabbia
All’interno della gabbia non devono mancare i seguenti oggetti:
-1 ciotola per gli estrusi, 1 per frutta e verdura e 1 per i semi (si possono unire quella dei semi e quella della frutta e della verdura in un’unica soluzione);
– almeno 1 beverino per l’acqua;
– 1 ciotola per il bagnetto, che non deve essere sempre presente, ma quando lo è fate in modo che l’acqua sia sempre pulita visto che il vostro pappagallo ci andrà anche a bere;
– 1 osso di seppia, per limare il becco e assumere calcio;
– 3 trespoli, possibilmente di diametro diverso in modo tale da consentire al pappagallo di tenere le zampe in allenamento, 2 agli estremi della gabbia posizionati a metà altezza, e 1 più in basso per far si che riesca tranquillamente a scendere per scorazzare nel fondo della gabbia;
– dei legnetti non tossici in modo da divertirsi scorticandoli e anche delle corde, non più di 1-2 in modo da non rendere la gabbia piena di oggetti;
– dei giochi nei quali il premio è un pezzetto di cibo a lui molto gradito e per cui ci deve impiegare del tempo per capire come prenderlo;
– fondo della gabbia costituito da giornale (economico ma da cambiare spesso visto che si divertirà a distruggerlo) o truciolo di faggio;
Ricordo di NON mettere in gabbia uno specchietto, ciò lo potrebbe rendere molto nervoso soprattutto con l’arrivo della maturità sessuale. Consiglio anche di non mettere un nido se avete un solo pappagallo o se non volete che la coppia si riproduca (è uno stimolo, ciò non significa che comunque la femmina non faccia delle uova sul fondo della gabbia).
3) Dove posizionare la gabbia
La gabbia consiglio di posizionarla nella stanza più frequentata della casa, in modo tale che anche quando è dentro goda della vostra compagnia. Faccio presente che il pappagallo ha bisogno di 8-9 ore di riposo, quindi se guardate la tv fino a tardi potreste disturbare il suo sonno. Ricordo anche che i pappagalli fanno rumore, quindi è sconsigliato mettere la gabbia in una zona che dedicate allo studio.
A questo punto vi farò porre l’attenzione su qualche precauzione da prendere riguardo al posizionamento della gabbia:
-non mettetela in zone dove c’è molta corrente d’aria (ad esempio vicino alle finestre);
– fate si che abbia sempre 1 zona all’interno della gabbia dove si possa proteggere dal sole nel caso venga tenuto all’esterno;
-posizionate la gabbia alla vostra altezza, in modo tale da riuscire ad interagire con lui senza problemi e non diventi faticoso pulire la gabbia;
– non mettere la gabbia in cucina (pericoloso per quanto riguarda i fumi del teflon nonché nel caso in cui esca dalla gabbia visto che potrebbe ustionarsi appoggiandosi sopra delle pentole);
– non mettere la gabbia in bagno (eccessiva umidità).
4) La voliera all’esterno
Avete invece deciso di posizionare la voliera dei vostri pappagalli (mettere un solo pappagallo fuori lo renderebbe sicuramente triste visto che sono animali sociali e hanno bisogna di compagnia) fuori casa, ecco alcuni consigli. Se possibile cercate di realizzare una voliera molto grande anche per le specie più piccole, infatti va ricordato che in natura volano per chilometri ogni giorno, quindi di sicuro una voliera di grandi dimensioni apporterà loro solo che benefici.
Detto ciò anche in questo caso vi metterò in allerta su determinate situazioni per non avere alcun tipo di problema:
– consiglio di mettere come base a terra della pavimentazione in modo tale da essere facilmente lavabile oppure di realizzare delle voliere sospese in modo da garantire la pulizia al di sotto di esse;
– attenzione ai topi, realizzate delle voliere con le maglie della rete abbastanza piccole (1×1 cm);
– fate si che la voliera sia di facile accesso per non avere problemi in caso di pulizia o nel caso dobbiate prendere un determinato soggetto;
– realizzate una zona dove sia possibile in futuro appendere dei nidi;
– attenzioni alle correnti, riparate soprattutto la gabbia in inverno nei lati nord est e ovest.
-predisponete ciò che ho già detto per quanto riguardo la gabbia in casa.
Ciao sono Luigina, ho un parrocchetto Monaco di 6 mesi, l’ho messo nella voliera del mio carissimo Calopsite ma questo è molto più iperattivo quindi volevamo cambiarlo di voliera, metterlo in una più grande, secondo te potrebbe soffrire? Lui è molto affezionato alla sua gabbia e non sappiamo che fare…. Vive in casa con noi e alla sera quando siamo a casa lo liberiamo…. Grazie
Ciao o un parochetto dal collare quando metto il dito vicino alle zampe per farlo salire tende a mordere come posso risolvere
salve ,ho da un paio d ore un cocorita (parrocchetto ondulato) ,e sto notando che non si avvicina al cibo dei semi o dei pezzi di frutta ,,cosa posso fare ?
Ciao Federico ho preso un congruo del sole mi spieghi come potrei fare che quando vola di farlo ritornare da me ha solo 3 mesi già sono innamorato
Ciao Luigi, in poche parole: gli fai vedere un bel premio, lo posizioni a qualche metro da te, lo chiami e aspetti il suo arrivo. Una volta arrivato lo premi e ripeti la cosa, in modo che abbini il suo nome al “comando” di venire da te.
Ciao ho un conuro del sole da pochi giorni (ha 3 mesi) e sto utilizzando la gabbia del mio calopsite che purtroppo dopo 12 anni è andato a nuova vita, dimensione 50larghezzax55altezzax35profondità. Il frontale della gabbia si apre come un terrazzo. Gli ho fatto dei paletti e dei giochi con del legno di nocciolo, acacia e cako tutti di circa 2cm. Pare che il conuro (allevato a mano) si trovi bene e gradisca il tutto. Tante ore della giornata le passa fuori dalla gabbia (in giro per la gabbia sulla parte esterna) o con noi della famiglia. Ciò nonostante volevo chiederti se tu cambieresti gabbia o visto che mi sembra che vada tutto per il meglio terresti questa gabbia in futuro. Grazie della disponibilità
Ciao Michele, la gabbia è un po’ piccola però se passa molte ore fuori fa comunque attività e quindi potrebbe andare bene.
Ciao
Ho una coppia di parrocchetti dal collare di 6 anni che ho formato i primi di marzo. Sono andati subito d’accordo, si accoppiano, si coccolano, si imbeccano, nelle prime ore della mattina entrano ed escono entrambi dal nido ma ancora nessun uovo. La voliera si trova nel giardino di casa e offro tanta frutta, verdura, semi ogni giorno. Adesso aggiungo la canapuccia. Sbaglio in qualcosa? Non capisco perchè non depongono
Grazie
Ciao Monia, sono con te solo da un mese e in un posto nuovo, non mi preoccuperei per il momento.
Buona sera. Non ho ancora un pappagallo ma mi piacerebbe davvero molto. Ho la fortuna di avere un giardino molto grande dove potrei farmi una bella voliera, ci sono pappagalli che possono svernare all’esterno? Potrei dotare la voliera di nidi ben coibentati ma non posso fare sistemi di riscaldamento. Grazie e complimenti per il sito molto ben fatto
Ciao Niccolò, grazie per i complimenti. I pappagalli possono stare fuori tutto l’anno, basta che durante l’inverno siano riparati da pioggia e vento possibilmente in 3 lati su 4. La copertura può essere parzialmente (non totalmente) rimossa con l’arrivo del bel tempo.
Buongiorno e buona Pasqua ?
Ho una coppia di parrocchetti dal collare e visto che ci saranno delle nascite e sto pensando di costruire una voliera vi chiedo, posso mettere più razze di pappagalli nella stessa voliera o se è no quanti esemplari riescono a convivere in 4mq circa? Grazie in anticipo
Ciao e buona Pasqua anche a te.
Personalmente in una voliera di quelle dimensioni terrei una sola coppia se sei intenzionato anche a farli riprodurre, dato che in quel periodo potrebbero essere aggressivi. Potresti dividere la voliera in 2 in modo da ospitare 2 coppie.